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misteri

Lo sapevi che metà della popolazione adulta crede nell’esistenza dei fantasmi? Non sorprende quindi che la gente venga in Gran Bretagna per visitare uno tra le migliaia di edifici che si dicono siano infestati… sei anche tu uno di loro?

10 fotografie con un retroscena terrificante

A volte è possibile impressionarsi per una fotografia, anche innocua, se il retroscena che la precede coinvolge morte e distruzione. In queste 10 immagini si trovano alcune fra le più terrificanti mai scattate nella storia.

A volte è possibile impressionarsi per una fotografia, anche innocua, se il retroscena che la precede coinvolge morte e distruzione. In queste 10 immagini si trovano alcune fra le più terrificanti mai scattate nella storia.

10. I resti dell’astronauta Vladimir Komarov Il 24 Aprile 1967 morì il primo uomo nello spazio, e quella massa sul tavolo sono gli unici suoi resti. L’incidente della Soyuz fu causato da diversi guasti che ne minarono l’atterraggio, che venne infine eseguito in modo manuale, ma che ebbe nella mancata apertura del paracadute l’ultimo, fatale, malfunzionamento.

10. I resti dell’astronauta Vladimir Komarov Il 24 Aprile 1967 morì il primo uomo nello spazio, e quella massa sul tavolo sono gli unici suoi resti. L’incidente della Soyuz fu causato da diversi guasti che ne minarono l’atterraggio, che venne infine eseguito in modo manuale, ma che ebbe nella mancata apertura del paracadute l’ultimo, fatale, malfunzionamento.

9. Blanche Monnier dopo 25 anni di prigionia nella cantina di casa Blanche fu imprigionata dalla madre e dal fratello a causa della sua insistenza nel voler sposare un uomo ritenuto “non degno” dai due parenti (un avvocato francese). La donna nacque nel 1849, e venne rinchiusa all’età di 27 anni fino al 1901, anno in cui venne trovata dagli agenti di polizia in questo stato. Blanche passò il resto della vita, altri 12 anni, rinchiusa in un ospedale psichiatrico, a causa del trauma irreparabile subito nel quarto di secolo di prigionia.

9. Blanche Monnier dopo 25 anni di prigionia nella cantina di casa Blanche fu imprigionata dalla madre e dal fratello a causa della sua insistenza nel voler sposare un uomo ritenuto “non degno” dai due parenti (un avvocato francese). La donna nacque nel 1849, e venne rinchiusa all’età di 27 anni fino al 1901, anno in cui venne trovata dagli agenti di polizia in questo stato. Blanche passò il resto della vita, altri 12 anni, rinchiusa in un ospedale psichiatrico, a causa del trauma irreparabile subito nel quarto di secolo di prigionia.

8. Le centinaia di morti del suicidio di massa di Jones Town La comune catto-comunista creata da James Jones in Guyana era un paradiso in terra, ma anche un campo di prigionia. Il 18 novembre del 1978 tutti i suoi membri si suicidarono o furono costretti al suicidio (come nel caso dei numerosi bambini uccisi dalle madri) per dimostrare la loro fede nell’utopia socialista. Fu l’episodio con il maggior numero di morti della storia degli Stati Uniti in periodo di pace fino al 2001, anno dell’attentato alle torri gemelle di New York.

8. Le centinaia di morti del suicidio di massa di Jones Town La comune catto-comunista creata da James Jones in Guyana era un paradiso in terra, ma anche un campo di prigionia. Il 18 novembre del 1978 tutti i suoi membri si suicidarono o furono costretti al suicidio (come nel caso dei numerosi bambini uccisi dalle madri) per dimostrare la loro fede nell’utopia socialista. Fu l’episodio con il maggior numero di morti della storia degli Stati Uniti in periodo di pace fino al 2001, anno dell’attentato alle torri gemelle di New York.

7. Il campo base dei 9 morti del passo Dyatlov Probabilmente il mistero dei morti in altura che più fa arrovellare gli appassionati di gialli. 9 alpinisti esperti partirono per raggiungere l’Otorten, soprannominato il “monte della morte”, ma non raggiunsero mai la loro destinazione. Trovarono la loro fine in circostanze bizzarre e misteriose, che molti connettono agli UFO, e questa fu l’ultima immagine scattata con le loro macchine fotografiche. (leggi tutta la storia in “I 6 misteri del passato più terrificanti“).

7. Il campo base dei 9 morti del passo Dyatlov Probabilmente il mistero dei morti in altura che più fa arrovellare gli appassionati di gialli. 9 alpinisti esperti partirono per raggiungere l’Otorten, soprannominato il “monte della morte”, ma non raggiunsero mai la loro destinazione. Trovarono la loro fine in circostanze bizzarre e misteriose, che molti connettono agli UFO, e questa fu l’ultima immagine scattata con le loro macchine fotografiche. (leggi tutta la storia in “I 6 misteri del passato più terrificanti“).

6. La fotografia della classe del 1999 della Columbine High School Nel 1999 si verificò quello che sarebbe stato uno dei più inquietanti casi di massacro all’interno di un istituto scolastico statunitense, che sembra aver dato il via a diversi altri casi (Virginia Tech e Sandy Hook Elementary School) di uccisioni di massa. I due ragazzi che ammazzarono 12 studenti e un insegnante sono Eric Harris e Dylan Klebold, che, nella fotografia di classe scattata 2 giorni prima dei fatti, puntano la fotocamera ironicamente come con dei fucili nelle mani.

6. La fotografia della classe del 1999 della Columbine High School Nel 1999 si verificò quello che sarebbe stato uno dei più inquietanti casi di massacro all’interno di un istituto scolastico statunitense, che sembra aver dato il via a diversi altri casi (Virginia Tech e Sandy Hook Elementary School) di uccisioni di massa. I due ragazzi che ammazzarono 12 studenti e un insegnante sono Eric Harris e Dylan Klebold, che, nella fotografia di classe scattata 2 giorni prima dei fatti, puntano la fotocamera ironicamente come con dei fucili nelle mani.

5. La firma dell’assassino L’ultima fotografia che ritrae John Lennon è anche quella in cui compare Mark David Chapman, il suo assassino, che “firma” l’omicidio nel modo più triste e irritante possibile.

5. La firma dell’assassino L’ultima fotografia che ritrae John Lennon è anche quella in cui compare Mark David Chapman, il suo assassino, che “firma” l’omicidio nel modo più triste e irritante possibile.

4. La vittima sconosciuta di Dean Corll Dean Corll fu un serial killer statunitense che uccise un numero di vittime compresi fra i 28 e i 32 ragazzi. L’uomo aveva uno schema fisso per l’omicidio: sodomia, tortura, omicidio (per strangolamento o con arma da fuoco) e sepoltura. Smise di ammazzare giovani ragazzi di Houston in Texas quando fu ucciso da uno dei suoi complici, nel 1973. Questa fotografia fu trovata fra i suoi oggetti, e raffigura un ragazzo scomparso che dovrebbe essere la sua trentesima vittima, ma che non fu mai identificata.

4. La vittima sconosciuta di Dean Corll Dean Corll fu un serial killer statunitense che uccise un numero di vittime compresi fra i 28 e i 32 ragazzi. L’uomo aveva uno schema fisso per l’omicidio: sodomia, tortura, omicidio (per strangolamento o con arma da fuoco) e sepoltura. Smise di ammazzare giovani ragazzi di Houston in Texas quando fu ucciso da uno dei suoi complici, nel 1973. Questa fotografia fu trovata fra i suoi oggetti, e raffigura un ragazzo scomparso che dovrebbe essere la sua trentesima vittima, ma che non fu mai identificata.

3. Pogo il Clown AKA John Wayne Gacy L’uomo dietro al concetto horror di clown fu un serial killer e maniaco statunitense di nome John Wayne Gacy, che dal 1972 al 1978 uccise 33 ragazzi. L’uomo era molto attivo socialmente, e faceva il clown alle feste per bambini.

3. Pogo il Clown AKA John Wayne Gacy L’uomo dietro al concetto horror di clown fu un serial killer e maniaco statunitense di nome John Wayne Gacy, che dal 1972 al 1978 uccise 33 ragazzi. L’uomo era molto attivo socialmente, e faceva il clown alle feste per bambini.

2. L’ultima fotografia di Regina Kay Walters Regina Walters era una quattordicenne di Pasadena, in Texas. Questa è la sua ultima fotografia, scattata qualche momento prima del suo assassinio da parte di Robert Ben Rhoades, in cui si nota tutta la paura e il terrore che questi incuteva nella ragazza.

2. L’ultima fotografia di Regina Kay Walters Regina Walters era una quattordicenne di Pasadena, in Texas. Questa è la sua ultima fotografia, scattata qualche momento prima del suo assassinio da parte di Robert Ben Rhoades, in cui si nota tutta la paura e il terrore che questi incuteva nella ragazza.

1. Gli ostaggi scomparsi

1. Gli ostaggi scomparsi

~~Il 28 settembre del 1988, una ragazza di 19 anni di nome Tara Calico lasciò la sua casa a Belen, in New Mexico, per fare un giro in bicicletta sulla Highway 47. Né Tara né la sua bicicletta furono mai più visti, fino a che, il 15 giugno 1989, una donna trovò una Polaroid in un parcheggio al di fuori di un negozio di generi alimentari a Port St. Joe, in Florida. Precedentemente era stato visto un furgone bianco parcheggiato sul posto, e la foto mostra una adolescente e un ragazzo legati e imbavagliati nella parte posteriore di un van. La ragazza era Tara, mentre il ragazzo era Michael Henley, un bambino di nove anni scomparso in un viaggio del New Mexico in campeggio l’anno precedente. I resti di Michael furono ben presto trovati nella stessa zona in cui era inizialmente scomparso. Emersero altre due fotografie con una ragazza che assomigliava a Tara nei mesi successivi, ma non furono rese pubbliche. Anni dopo lo sceriffo della contea di Valencia dichiarò che Tara rimase uccisa nel giorno della sua scomparsa, quando un automobilista la colpì accidentalmente con l’automobile, sbarazzandosi poi del corpo. Ma se questa teoria è vera, allora qual è la storia dietro i due ragazzi nella fotografia?

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